Biosfere domestiche in stile Silent Running
Ma non fate come Freeman Lowell
Di Claudio, 16/12/2021

Tra le cose meno piacevoli c’è il non riuscire a far germogliare dei semi, cosa che a me succede soprattutto con le erbe aromatiche, persino le più facili. Salvia, rosmarino e menta non mi danno problemi e crescono rigogliose, ma l'origano potrebbe essere una pianta nativa di Plutone, visto il suo rifiuto categorico di... nascere. E anche con altre erbe ho problemi simili, per cui ho pensato di prendere esempio da un film di fantascienza di qualche anno fa (quarantanove: e' del 1972). In Italia lo conoscerete come "2002: La seconda odissea", titolo italiano affibbiato in modo truffaldino a questo film per far credere agli spettatori che fosse il seguito di "2001" di Kubrick. Il titolo originale del film e' Silent Running. È la storia di una nave spaziale che trasporta delle serre a semisfera - delle biosfere - con le ultime piante sopravvissute ad una catastrofe ecologica. Il protagonista, interpretato da Bruce Dern, si chiama Freeman Lowell, e' il botanico di bordo ed e' un ecologista convinto, e... mi fermo qui per evitare di rovinarvi la visione del film.
Cosa c'entra quel film con le erbe aromatiche che non crescono? Ora ci arrivo.
La soluzione più sensata, in casi come questi (erbe riluttanti), e'
Seguendo i principi del riciclaggio creativo ho riempito la base delle cupola (che e' separata) di una quantità ridotta di terra, ho piazzato dei semi, ho spruzzato un po' d'acqua sul terriccio e ho rimesso la cupola, che non e' a tenuta stagna ermetica ma isola comunque benino.

In questi micro-ambienti le piantine stanno germogliando bene, e forniscono anche una gradita presenza di vita sui davanzali, senza che ci siano insetti che girano per la casa. Per ora ho seminato aneto (dill), coriandolo, estragone (tarragon), timo e lattuga, quest'ultima perché ho tantissimi semi e volevo creare un praticello nella cupola.
Non mi aspetto di ripopolare di erbe aromatiche il mio giardino, ma spero di avere, alla fine dell'inverno, qualche piantina da trasferire nel terreno o in vaso. In caso contrario avro' comunque avuto delle piante vicino a me, nell'ufficio domestico, in una ambientazione capace di farmi sorridere, cosa sempre utile nel lunghi e bui mesi invernali.
Per quanto mi riguarda questa è la perfetta intersezione tra giardinaggio, vita da nerd e decorazioni da casa: delle belle cupole trasparenti con piante dentro, che rimandano ad un classico film di fantascienza, accudite da un piccolo Freeman Lowell fatto coi Lego.
Argomenti: Riciclaggio creativo, fai da te, fiori e piante
Data: 16/12/2021 alle 17:42
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L'autore: Claudio
Vivo in Inghilterra, scrivo codice, faccio foto, cammino in montagna e in collina.
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