L’anno dei girasoli e delle bacche di goji

30/09/2025 | Claudio_VL | 0 commenti

Quest’anno, per quanto mi riguarda, è stato l’anno dei girasoli e delle bacche di goji.

Lo scorso anno avevo tre o quattro girasoli nel mio piccolo giardino dietro casa, cresciuti, come sempre, a partire dai semi, in questo caso ricevuti da un vicino. Quei girasoli erano arrivati ad essere alti oltre un metro e mezzo , e avevano ravvivato molto il panorama dietro casa, dove c'è troppo poco sole per... (segue scusa da giardiniere dilettante: "è colpa del sole, della pioggia, delle lumache e delle cavallette se le mie piante non crescono").

Per le bacche di goji, tutto è nato nel 2020, quando ho deciso che un prato all'inglese non mi serve, nonostante io sia in Inghilterra e quello al centro del mio giardino sia, dopo tutto, un piccolo prato; creai tre aiuole al centro del giardino, e in soli tre anni comparve la prima bacca di goji (o wolfberry). Quest'anno, invece, ne sono spuntate centinaia, e continuano a maturare anche ora, alla fine di settembre, con temperature notturne piuttosto basse (soli 4°, due settimane fa).

Tornando ai girasoli: visto che lo scorso anno non ho messo in salvo nessun seme, nella primavera del 2025 ho acquistato tre pacchetti di semi differenti: “Tallest Sunflower”, “Evening Sun” e “Miniature Sunflowers Mixed”, ne ho piantate alcune decine sia nel giardino dietro casa che in una decina di vasi nel cortile davanti.

Alcuni sono arrivati a quasi due metri e mezzo d'altezza, ma in generale, più che le dimensioni, sono stati la quantità e i colori (non solo giallo: c'erano girasoli arancioni tendenti al rosso), a rendere la casa non solo allegra, ma facilmente identificabile... Un amico di amici è passato da noi a ritirare una cosa mandatagli dall'Italia, e ha poi confermato ad un amico comune di essere stato alla “Sunflower House”, la casa dei girasole.

Quest'anno non mi sono fatto fregare (dalla mia pigrizia) ed ho raccolto molte centinaia di semi dai girasoli che sono già appassiti. Il prossimo anno sarà